Con una serie di eventi che dureranno circa una settimana, il Ghana festeggerà il 6 marzo il 62° anniversario dell’indipendenza dal Regno Unito, avvenuta nel 1957. Si tratta di una ricorrenza nazionale molto importante, perché il Ghana è stato il primo paese dell’Africa subsahariana a liberarsi dal dominio coloniale della Gran Bretagna.
Il padre fondatore e primo presidente dello stato ghanese fu Kwame Nkrumah, lo Stato del Ghana nacque dall’unione della Costa d’Oro con il Togoland britannico. Il nome Ghana, che significa “re guerriero”, fu scelto in riferimento all’antico e potente Impero del Ghana. L’indipendenza ghanese ha portato negli anni successivi molti altri paesi africani a cercare di ottenere libertà e autonomia dai propri colonizzatori.
Le celebrazioni di questo 62° anniversario vogliono trasmettere un messaggio di pace e unità a tutto il paese, un significato espresso anche dal logo scelto un “62” con un simbolo Adinkra noto come Obi nka obi.
«Siamo al 62° anniversario dell’indipendenza del Ghana, la più longeva democrazia in Africa – ha detto il Console del Ghana in Italia Massimiliano Colasuonno Taricone -. Il Ghana è libertà di opinione, pacifica convivenza tra culture e religioni diverse. Ma è anche molto altro. Il Ghana e la sua gente ti faranno innamorare di un paese meraviglioso, che una volta visitato sarà per sempre parte di te. Buon anniversario Ghana. Medɔ wo Ghana».
Per la prima volta i festeggiamenti non si terranno nella regione di Accra per favorire la riconciliazione e la pace nel Dagbon. Tra gli eventi in programma, il 5 e 6 marzo, nella capitale della regione settentrionale Tamale ci sono la rievocazione storica della Dichiarazione di indipendenza e la parata del Giorno dell’Indipendenza allo stadio Aliu Mahama Sports.