La nuova unità galleggiante di Eni sarà ad aprile in Ghana

Arriverà in Ghana entro aprile 2017 la John Agyekum Kufuor FPSO, nuova unità galleggiante di produzione e stoccaggio di Eni, battezzata venerdì 3 febbraio a Singapore. La floating production, storage and offloading prende il nome dall’ex Presidente del Ghana Kufuor, presente all’evento tenuti nella città-Stato del sud-est asiatico.

La piattaforma, ha fatto sapere Eni, andrà ad operare nel campo di Sankofa-Gye Nyame nel bacino di Tano, nell’offshore del Ghana, per il progetto Offshore Cape Three Points (OCTP). La FPSO ha una capacità di trattamento oli di 58.000 barili al giorno (bbls/d) e una capacità di trattamento gas di 5,93 milioni di metri cubi standard al giorno (mmsm3/d).

Un totale di 18 pozzi sottomarini – riferisce la nota della società energetica italiana – saranno collegati alla FPSO, mentre un gasdotto di 63 chilometri la allaccerà alla costa, da dove potrà fornire gas alle centrali termoelettriche del Ghana per più di 15 anni, un contributo significativo al fabbisogno energetico e allo sviluppo economico del paese.