Droni portano vaccini e medicinali in Ghana

In Ghana i vaccini arrivano con il drone

Sostenere l’espansione di vaccini con una serie di droni in Ghana. È questa l’iniziativa che è stata inaugurata con il supporto di Ups Foundation, Gavi, Alleanza per i vaccini e altri partner che daranno così la possibilità a oltre 2mila strutture e 12 milioni di persone di ricevere i medicinali.

I droni della società Zipline, con sede in California, faranno le consegne su richiesta o in caso di emergenza di circa 150 prodotti ad alta priorità (vaccini e farmaci salvavita).

Un servizio attivo 24 ore su 24, che punta nel futuro ad ottimizzare la fornitura di prodotti per salvare la vita ai cittadini ghanesi. Un programma che sta ottenendo grande successo anche in altre aree del paese africano come il Ruanda, dove le sacche di sangue sono giunte con questo sistema anche in aree più remote della nazione.

La tecnologia e la partnership pubblico-privata contribuiscono così a migliorare la salute della comunità del Ghana, fornendo vaccini contro la malaria, farmaci antirabbici, antidoti per i veleni dei serpenti e per le scorte ordinarie di ospedali e cliniche.

Ma come funzionano queste consegne? L’ordine partirà dai medici via sms, i droni verranno caricati e poi saranno pronti per la consegna che avverrà tramite paracadute. I droni hanno un’autonomia di 180 chilometri, raggiungono una velocità di 120 km/h, possono viaggiare anche con condizioni meteo non ottimali e possono portare un carico di circa 2 chilogrammi. Non necessitano di pilota, ma vengono controllati da un gps. In Ghana sono state allestite ben quattro basi di lancio per cercare di coprire il maggior territorio possibile.