Ambiente e sostenibilità: un fondo per proteggere la coltivazione del karité

GHANA – Il vicepresidente del Ghana, Mahamudu Bawumia, ha lanciato il Parkland Restoration Fund (Prf), come parte degli sforzi in corso per garantire che l’industria del karité (shea) in Africa – dal Senegal al Sud Sudan ha specificato – continui a svolgere la sua parte integrante nella vita delle persone.
Si prevede che il Prf raccolga 65,5 milioni di dollari da fonti pubbliche e private per incrementre la coltivazione di alberi di karité e proteggere i parchi esistenti.

Il governo del Ghana ha già impegnato 15 milioni di dollari nell’ambito del Ghana Shea Landscape Emission Reduction Project, che ha lo scopo di ripristinare i parchi di karité degradati e migliorare lo stock esistente di alberi nella savana settentrionale del Ghana.

Il progetto, che sarà implementato in un periodo di 7 anni dalla Commissione forestale con il supporto di attori del settore privato, della Global Shea Alliance e di Undp, il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, sta ricevendo una sovvenzione di 30,1 milioni di dollari dal Green Climate Fund con la Global Shea Alliance che fornisce anche 9,1 milioni di dollari in cofinanziamento.

Gli alberi di karité, oltre a fornire il prezioso burro utilizzato nella cosmesi e anche nella cucina, sono anche “formidabili sequestratori di carbonio”, ha detto Bawumia. La loro salvaguardia è dunque importante da un punto di vista ambientale oltre che economico. “Hanno tuttavia tempi di crescita piuttosto lunghi, impiegano almeno 20 anni per maturare. Tagliare un albero di karité significa distruggere molti anni di lavoro svolto”.

Bawumia ha chiesto alla Global Shea Alliance di continuare a coinvolgere e sensibilizzare le parti interessate – comprese le autorità di regolamentazione del governo, i capi locali, i proprietari terrieri, le donne impegnate nella raccolta, le comunità e il settore privato – per raggiungere gli obiettivi che ci si è prefissati con questo fondo. “Contiamo sul supporto della Global Shea Alliance per fungere da partner strategico della nuova Autorità per lo sviluppo delle colture arboree del Ghana per un profondo coinvolgimento delle parti interessate che aumenterà la condivisione delle conoscenze, la ricerca e lo sviluppo e l’accesso al mercato”, ha detto.

Global Shea Alliance è un’associazione senza scopo di lucro, che da dieci anni sostiene
l’industria del karité in tutto il mondo. Ha 700 membri in 36 paesi.