Accra, 25 giu. – Sono stati oltre 120 gli incontri bilaterali tra aziende italiane e aziende ghanesi attive nel settore dell’agribusiness che si sono tenuti ieri sulla Piattaforma Smart365, di Ice Agenzia.
A riferirlo è una nota della stessa agenzia per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ita, Italian Trade Agency – Ice, nella quale si precisa che gli incontri si sono tenuti nell’ambito dell’iniziativa Italy – Ghana Agribusiness Digital Lab, e hanno coinvolto 26 aziende italiane rappresentative dell’intera filiera dell’agroindustria, dalla semina alla catena del freddo, e 56 aziende ghanesi, potenziali controparti, selezionate dall’Ufficio Ice di Accra, diretto da Alessandro Gerbino.
Gli incontri, definiti un successo dagli organizzatori, rappresentano il momento conclusivo della prima fase dell’iniziativa, ovverosia di una campagna promozionale mirata di quattro settimane, realizzata in Ghana combinando inserti sulla stampa tradizionale e digitale, con target la Business Community Ghanese di settore, sia per promuovere le aziende italiane partecipanti, sia per far conoscere ed apprezzare maggiormente, in loco, l’eccellenza del settore agroindustriale del nostro Paese.
Ma gli incontri danno anche seguito pratico a due importanti Progetti Ice di formazione tutti dedicati a formare e costruire un ponte tra aziende italiane e africane: Lab-Innova e Africa Business Lab.
Il progetto Lab-Innova è dedicato alle aziende del settore agroindustria di diversi Paesi dell’Africa, tra cui il Ghana, e mira a incrementare le capacità produttive delle aziende africane grazie alla formazione specializzata sulla tecnologia italiana. Il progetto Africa Business Lab ha invece portato alla selezione e alla formazione di un gruppo di imprese italiane interessate ad operare nei mercati africani e all’avviamento di progetti che prevedano una presenza stabile in loco, elemento fondamentale per poter penetrare con efficacia i mercati africani.
“Considerato il successo di partecipazione all’appuntamento dedicato al Ghana, l’iniziativa sarà replicata anche in altri Paesi dell’Africa Subsahariana, a partire dalla Nigeria il prossimo autunno” scrive Ice.