Quanti buoni motivi ci sono per visitare il Ghana? Secondo un bell’articolo di Agi – Agenzia Gornalistica Italia, per programmare un viaggio in Ghana nel 2019 ci sono almeno venti buoni motivi.
Il Ghana viene definito come il paese che “offre la possibilità di vivere un’esperienza fatta di paesaggi tropicali al centro-sud e di tipo sub-sahariano al nord”, ma anche che permette “di praticare sport come il surf o il parapendio, di visitare i luoghi storici”.
L’autrice dell’articolo Francesca Spinola racconta di un Ghana accogliente, politicamente stabile ed economicamente in ascesa, in cui convivono tradizioni ancestrali e riti tribali in occasioni di festival e funerali (considerati delle feste per il passaggio nell’aldilà). Ma il Ghana è un paese dell’Africa che sa anche stupire con tante start up, idee originali e giovani imprenditori.
L’articolo presenta le bellezze del paese come la città di Accra, i parchi naturali (tra cui Mole National Park e Shai Hills), poi Kumasi e il suo Kejeta Market; le spiagge, il lago Volta; ma anche la storia con i castelli e le fortezze che testimoniano la migrazione forzata e la tratta degli schiavi.
Vengono illustrate le danze caratteristiche, i sapori della cucina e lo street food, il Chale Wote Street Festival di Jamestown; e ancora la regione dei re Ashanti e la possibilità di fare esperienze di volontariato. Tra i prodotti locali sono citati i tessuti kente e le perline colorate krobo beads.
Venti buoni motivi per inserire il Ghana tra le mete di viaggio per il nuovo anno.