È un veterano ghanese della Seconda guerra mondiale; ha 95 anni e ha percorso più di venti chilometri in una settimana (circa 3 km al giorno). Tutto questo per raccogliere fondi e destinarli ai sanitari impegnati in prima linea nella lotta al Coronavirus. Una storia incredibile e di grande volontà di Private Joseph Hammond, che ha concluso la sua raccolta fondi proprio nell’Africa Day (lo scorso 25 maggio).
La sfida benefica di Hammond
I soldi che Hammond ha raccolto con questa iniziativa (quasi 20mila dollari, ma le donazioni non sono ancora terminate) serviranno per comprare dispositivi di protezione per coloro che ogni giorno si dedicano ai malati di Covid-19 in Ghana.
Joseph si è ispirato a un veterano britannico, Tom Moore, che ha compiuto la stessa impresa per gli operatori sanitari del Regno Unito, raccogliendo oltre 35milioni di dollari.
Il gesto d’amore di Hammond
Hammond con questa iniziativa ha dimostrato tutto il suo amore per il suo Paese, consapevole che, a differenza delle battaglie da lui vissute in Birmania, qui ci si trova a combattere con un nemico invisibile e forse anche peggiore.
Il veterano ghanese ha combattuto con l’esercito britannico in Myanmar (ex Birmania) tra il 1939 e il 1945 nel Reggimento della Gold Coast della Royal West African Frontier Force. Ed è stato uno dei pochi del suo gruppo a sopravvivere.
In questa nuova battaglia al fianco di Hammond si sono schierate tante celebrità ghanesi e molti concittadini, che non solo hanno effettuato delle donazioni ma lo hanno anche accompagnato per un piccolo tratto del suo percorso.
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