Il Ghana si appresta ad aderire alla Convenzione 108+ sulla protezione dei dati. Il paese africano è firmatario della Convenzione internazionale del Consiglio d’Europa sulla criminalità informatica e si sta quindi equiparando all’importante informativa.
Questo trattato internazionale è l’unico vincolante in materia di protezione dei dati personali in riferimento al trattamento automatizzato, ed è fondamentale proprio per garantire ai cittadini, alle aziende e al paese stesso una regolamentazione in caso di furto o danni dei propri dati.
In questo modo il Ghana incoraggia anche le politiche della trasparenza per gli anni a venire, in un contesto economico ormai dominato dal web. Il vicepresidente del Ghana Mahamudu Bawumia, nel corso della Conferenza internazionale sulla protezione dei dati e sulla privacy tenutasi ad Accra e a cui hanno partecipato esperti del settore, ha invitato anche gli altri paesi africani ad adottare le stesse misure di protezione dei dati per tutto il continente.
La protezione dei dati è un diritto umano fondamentale e una sfida globale soprattutto in un’era digitale come la nostra. Il Ghana ha già fatto i primi passi per andare in questa direzione e dare garanzie ai propri cittadini, che in questo modo possono sfruttare i vantaggi di internet ma senza avere gravi problematiche.