Karmzah fumetto

Karmzah l’eroina con le stampelle, il fumetto ideato dalla ghanese Farida Bedwei

La fantasia e la voglia di trasmettere un messaggio importante hanno guidato la creatività di Farida Bedwei, una donna ghanese che ha inventato la supereroina Karmzah.

Farida come la protagonista del suo libro a fumetti (che poi è diventato anche un cartone, con l’animazione creata dal team Leti Arts in Ghana, società di videogiochi di Accra) ha una paralisi cerebrale sin dalla nascita. Questo non le ha impedito di costruirsi una carriera, di diventare imprenditrice informatica e co-fondatrice della compagnia di software Logiciel.

La “guerriera” Karmzah (alter ego dell’archeologa Morowa Adjei) usa le stampelle – che l’aiutano a camminare – per combattere contro i cattivi e difendere i deboli. Con le stampelle fa acrobazie in volo, corre e salta ma guai a perderne una. 

Storia di Farida Bedwei

L’idea di creare il fumetto è nata per dare consapevolezza ai bambini con paralisi cerebrale di poter essere fieri di se stessi, e far comprendere che si possono fare tante cose. Karmzah, infatti, trae forza e potere dalle sue stampelle.

La paralisi cerebrale infantile è molto frequente nei bambini ma non tutti hanno le stesse abilità funzionali. Farida spera che questo fumetto porti le persone ad avere un atteggiamento diverso nei confronti di coloro che hanno una disabilità più o meno grave, per guardarli con occhi diversi e non vedere solo le loro debolezze, ma soprattutto le loro capacità e punti di forza.

Il fumetto è online sull’app Afrocomix su Google Playstore.

Karmzah di Farida Bedwei