Il nuovo governo del Ghana metterà in campo politiche rivolte a incrementare la crescita economica del paese. A prometterlo è stato il Presidente Akufo-Addo, rivolgendosi, martedì 21 febbraio, al Parlamento nel suo primo discorso discorso sullo Stato della Nazione.
Una volontà, quella del neo esecutivo insediatosi all’inizio dell’anno, anticipata una settimana prima dal Senior Minister Yaw Osafo Maafo, che intervenendo nell’ambito del meeting Graphic Business/Stanbic Bank tenutosi ad Accra il 14 febbraio, aveva affermato che nei prossimi mesi «il governo ghanese avvierà la realizzazione di uno dei punti centrali del suo programma: l’abolizione di tasse dannose per la crescita economica del paese, stimolando la crescita e fornendo incentivi al settore privato».
Dichiarazioni, quelle di Maafo, accolte favorevolmente anche dall’Industrial and Commercial Workers Union (ICU), il sindacato dei lavoratori dei settori industriale e commerciale.
La tassazione sulle imprese, che è attualmente del 25%, dovrebbe ridursi di 5 punti percentuali, scendendo così al 20%.