Governo del Ghana ed Eni hanno inaugurato un campus per la formazione di imprenditori agricoli
Il Ghana ha un campus di formazione professionale nell’agri-business. Il centro “Okuafo Pa” (buon contadino) è stato inaugurato a fine novembre dal presidente del Consiglio Conte, il primo ministro del Ghana Yaw Osafo-Marfo, dall’ad di Eni Claudio Descalzi e dalla presidente Emma Marcegaglia. È proprio l’Ente nazionale idrocarburi ad aver sviluppato a Dormaa East, regione di Bono, questo campus che accoglierà 800 studenti.
Il campus Okuafo Pa
Su un territorio di 40 ettari si trovano aule, laboratori e spazi per le attività agricole, agroalimentari e zootecniche che permetteranno al campus di autosostenersi. La struttura, infatti, vuole essere un esempio di cooperativa auto-sostenibile, che impiegherà personale locale e punterà a sviluppare delle filiere di prodotti agricoli importanti per il mercato del Ghana. L’obiettivo è quello di ridurre la dipendenza del paese da alcune importazioni.
A far parte del campus ci sono studenti tra i 18 e i 40 anni, che avranno l’obbligo di frequenza e una paga diaria per consentire loro di dare un sostegno alle famiglie durante il periodo di formazione. Tale percorso sarà sviluppato in collaborazione con le università locali e punterà a formare agricoltori e imprenditori.
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Il Progetto Africa
Questa iniziativa pilota fa parte del più ampio Progetto Africa e coinvolgerà anche Coldiretti e Bonifiche Ferraresi (per l’avviamento alle attività agricole) e Cassa Depositi e Prestiti (per i meccanismi di accesso al credito) proprio per supportare l’intera filiera agricola. Una iniziativa che vuole diversificare l’economica e trasferire alla popolazione delle competenze tecniche nei settori dell’agricoltura e della zootecnica per favorire il lavoro, la promozione di investimenti e l’avvio di start up.
Tra gli obiettivi finale c’è anche quello della creazione di 200 consorzi agricoli auto sostenibili.
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