Il successo di Consar, una delle più solide realtà del continente africano, è legato alla figura di Stefano Ramella Pezza, che nel 2002 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nato a Biella, Stefano si innamora dell’Africa attraverso i racconti del nonno materno, Giovanni Foscale, che aveva vissuto in Congo attorno agli anni Quaranta.
Quando viene a sapere che in Ghana stavano cercando tecnici, decide di partire. Ha solo diciannove anni, una conoscenza approssimativa dell’inglese e una disponibilità economica molto limitata. Un battesimo con il nuovo continente piuttosto traumatico, ma Stefano non demorde e nel 1983, assieme alla moglie Anna, fonda la Consar (Construction Stefano Anna Ramella), società leader nel settore edilizio (con il nome di Consar Limited). Nel corso dei decenni la società sviluppa opere importanti come aeroporti (Kumasi, Obuasi, Takoradi, Tamale), scuole, ospedali, alberghi e strutture sportive.
Il fiore all’occhiello è la ristrutturazione del Baba Yara Sports Stadium, una struttura moderna e innovativa da 40 mila posti selezionata come sede per le partite della Coppa D’Africa.